Fuori le serie! 🛋️ #275 - Bridgerton in spagnolo si pronunzia carabina
Settimana di novità in streaming che svela le magagne di Hollywood grazie a The Studio, ma almeno ci consola con la caratteristica risata di Seth Rogen, che ha visto il Bridgerton spagnolo (Manuale per signorine) e per l'emozione si è fatto un'altra canna.
Escono
APPLE TV+
The Studio (Usa, 2025) - dal 26/03/2025
Il fatato mondo del cinema, eh? Che meraviglia. La fabbrica dei sogni, le storie magnifiche realizzate da piccoli elfi creativi che sollevano le nostre vite banali e le fanno fluttuare lassù, lontano dalle miserie per un paio d'ore di popcorn scrocchianti.
Steven Spielberg!
Ovviamente, passati i 16 anni, ogni appassionato di cinema che non abbia un patologico distacco dalla realtà scopre che dietro quella magica facciata esiste un'industria fatta di esseri umani che, come tutti gli altri esseri umani in posizioni di potere, cercano spietatamente e biecamente di fatturare come dei draghi. E la poesia? Dov'è finita? La risposta facile è: n'gul a mammt da nessuna parte, perché non c'è mai veramente stata come la sognavamo da bambini. La risposta metacomplicata, invece e forse, la trovate dentro The Studio, serie creata, scritta e diretta dai super amici canadesi Seth Rogen ed Evan Goldberg, che cercano di descrivere la macchina hollywoodiana dal di dentro e senza ipocrisia, ma anche dal punto di vista di gente sinceramente appassionata di cinema e alla ricerca dell'impossibile quadra tra film significativi e film che fanno fare i soldi ai viscidi e prosaici finanziatori che, volenti o nolenti, alimentano l'industria. Mezza Hollywood ha risposto presente all'appello prestandosi a cameo o piccoli ruoli nei panni di se stessi, mentre Matt Remick (Seth Rogen), neo-appuntato presidente della major Continental, tenta di riportare un po' di qualità nel cinema di prima fascia.
NETFLIX
Manuale per signorine (Spagna, 2025) - dal 27/03/2025
A proposito di pratiche tutt'altro che poetiche implementate dall'industria dell'audiovisivo per spillare il massimo dei soldi con il minimo rischio: ecco a voi la Bridgerton spagnola, ambientata nella Madrid di fine '800. Non è un remake della serie di Shonda Rhimes, e certamente ci sono diversi twist qua e là nella premessa che la contraddistinguono un minimo – ad esempio la narratrice non è un'enigmatica pettegola senza volto, bensì la protagonista stessa, una sensale di matrimoni dell'alta società, che ogni tanto si rivolge agli spettatori rompendo la quarta parete – ma il succo della questione è sempre quello: un gruppo di privilegiati infilati in costumi d'epoca sfarzosi e molto scomodi si sbatte per trovare il giusto sposo per la prole di modo che il privilegio di essere ricchi possidenti rimanga nel circolino ristretto della brava gente benestante. Ma chissenefrega di tutto questo. L'unica cosa che conta – al di là dei colori pastello iper-saturi, degli intrecci sentimentali tra il melodrammatico e il buffo, e degli ammiccamenti a favore di macchina da presa – è che la protagonista Elena Biandia lavora per l'appunto come dama di compagnia che viene assunta per suggerire i giusti pretendenti e aiutare a organizzare i nobili accoppiamenti, un mestiere che in castigliano colloquiale si dice CARABINA. E la cosa meravigliosa è che, in spagnolo, carabina vuole dire anche carabina. Una fucilata di maccosa?! del genere è tanto inaspettata quanto soddisfacente.
Escono anche
Weak Hero Class 1 (Corea del Sud, 2022) - dal 25/03/2025 su Netflix: è un vecchio k-drama – dio, vecchio, non sono passati neanche tre anni. Ma avete capito – che normalmente non piazzeremmo qui perché altrimenti la nostra street cred come guru delle novità in streaming viene meno e i regaz giusti comincerebbero a guardarci storto. Allo stesso tempo, però, questa missilata in cui un liceale secchione utilizza le nozioni acquisite per screziare i bulli nonostante abbia il fisico di uno stuzzicadenti è stata molto apprezzata dagli utenti di Netflix, che l'hanno premiata come una delle serie più viste a livello globale costringendoci a non poter far finta che non esista.
Atrapados - In trappola (Argentina, 2025) - dal 26/03/2025 su Netflix: questa invece è l'ennesima serie tratta dall'ennesimo romanzo di quel guercio maledetto di Harlan Coben, diventato ufficialmente la mia nemesi giurata. Sul serio, invitatemi a una conferenza stampa di Harlan Coben e vi regalo un altro spin-off di Mad Max: Fury Road. Witness meee.
Detto questo, l'unica cosa interessante da dire su questo thriller uguale a tutti gli altri thriller tratti da quel gobbo di Harlan Coben, è che il dannato è riuscito a sbarcare anche in Argentina e adesso è arrivato a impestare metà dei continenti abitati.
Side Quest (Usa, 2025) - dal 26/03/2025 su Apple TV+: si metta agli atti che voglio molto bene a Mythic Quest, una comedy che si rivolge esclusivamente ai nerd dei videogiochi e che per il resto della popolazione mondiale ha un appeal pari a zero. Eppure non so davvero cosa dovrei farmene di uno spin-off antologico in quattro puntate che racconta altrettante storie di personaggi collaterali che sono stati in qualche modo influenzati dal videogame su cui si basa la serie originale. Solo ed esclusivamente per fan violentemente appassionati.
Tornano
NOW
The Good Doctor (Usa, 2017) - settima stagione dal 24/03/2025
C'era una volta il bimbo prodigio di Neverland - Un sogno per la vita, Freddie Highmore, rarissimo esemplare di attore in miniatura talmente adorabile e bravo che ce lo siamo fatto andare bene nonostante gli attori bambini siano notoriamente la cosa più fastidiosa e ricattatoria sulla faccia della Terra. Invece di spaccarsi di drogaina com'è successo a Macaulay Culkin, Highmore aveva evidentemente dei genitori a piombo che lo hanno mandato a Cambridge a studiare arabo e spagnolo (storia vera) permettendogli di diventare un adulto apparentemente sensato che non si sposa a 18 anni appena compiuti (vero Macaulay?). Il problema di Freddie, dunque, non sono mai stati gli stupefacenti o dei genitori che volevano sifonargli tutti i guadagni, bensì l'agente che nel 2017 lo ha convinto ad accettare il ruolo del medico autistico con la sindrome dell'idiota sapiente in The Good Doctor, non a caso remake del quasi omonimo k-drama Good Doctor. Per diverso tempo, il dramma medicale procedurale è stato una delle fonti di meme più apprezzate dall'internet, perché isolare fuori contesto le scene iperboliche in cui Freddie fa il matto è effettivamente una pratica che arreca sollazzo.
La serie, comunque, tra uno sberleffo e l'altro è arrivata alla settima stagione mantenendo un livello di ascolti che la maggior parte delle colleghe se lo sognano. Contento Freddie, contenti tutti.
Maria Antonietta (Francia/Polonia, 2022) - seconda stagione dal 29/03/2025
(avevamo parlato della prima stagione qui)
NETFLIX
Michelle Buteau: Survival of the thickest (Usa, 2023) - seconda stagione dal 27/03/2025
(avevamo parlato della prima stagione qui)
Da (meno) 5 scatolette di pelati a (più) 5 avocado, un voto a settimana per una serie presentata in questa newsletter (in questo numero o in passato).
Sconfort Zone (Prime Video) 🥑🥑🥑
Tre avocadis croccanti eppur maturi per Sconfort Zone, una serie che ha un cast della madonna – Francesca Inaudi, Giorgio Montanini, Camilla Filippi e poi Ferrario, Fru e Lundini nei panni di se stessi a fare da coro greco della situazione – e che serve a ribadire per l'ennesima volta che Maccio Capatonda la televisione quella bella, interessante e non banale sa farla eccome. “Ma si ride?”. Grazie per la domanda del cacchio, effettivamente qualcuno doveva farla. Sì che si ride. Ma siccome non è uno sketch show, bensì una serie di narrativa con un inizio, uno svolgimento, una fine e un senso, si ride in maniera diversa rispetto a quando guardi Mariottide o i trailer buffi lunghi due minuti e mezzo. Porta pazienza, non sbuffare, segui la storia, abbi fiducia e lasciati guidare dall'unico vero pagliaccio – nel senso migliore e artisticamente più alto del termine – che ci sia rimasto in Italia.
Extra
Qualche notizia dal mondo delle serie. (a cura di Giulia Ciappa)
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La serie della settimana: Scissione
Rashida no
Il più grande truffatore vivente