Fuori le serie! 🛋️ #230 - Lo strano talento del dottor Zaillian e di mister Scott
Esce una nuova versione audiovisiva, riveduta e approfondita, di Il talento di Mr. Ripley e noi ci dichiariamo pronti alla resa. Ci sono anche i parassiti alieni sudcoreani (Kiseiju), Julianne Moore in gonne elisabettiane (Mary & George) e Colin Farrell detective (Sugar).
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Ripley (Usa, 2024) - dal 04/04/2024
Si inizia con uno dei possibili epiloghi: nella Roma in bianco e nero del 1961, un uomo elegante – ha delle scarpe senza gli strappi, un soprabito e un cappello – trasporta giù per le scale il cadavere di un altro uomo solo un po' meno elegante – ha giusto la camicia e i pantaloni, ma essere morto gli concede qualche attenuante. Torniamo a dove è tutto cominciato: nella New York di sei mesi prima, un bellissimo uomo con la faccia di tolla di Andrew Scott campa facendo piccole truffe per posta e viene rintracciato da un detective privato, che gli gira un invito da parte del signor Greenleaf, piccolo imprenditore portuale: il signor Tom Ripley è gentilmente invitato ad avere un colloquio. In un'atmosfera da noir espressionista tedesco però con la metropolitana, Greenleaf fa a Ripley una proposta allettante. Una vacanza pagata in Italia per andare a recuperare, sulla Costiera amalfitana mica in zona industriale a Marghera, quel debosciato del figlio Richard, detto Dickie. Detto fatto: ecco a voi una nuova versione, più approfondita e filologica, del romanzo Il talento di Mr. Ripley di Patricia Highsmith, che già aveva ispirato René Clément (nel 1960 con Delitto in pieno sole) e l'accoppiata Anthony Minghella/Rosario Fiorello nel 1999. Questa volta, nel proverbiale arduo compito ci si cimenta a tutto tondo – scrivendo e dirigendo – lo Steven Zaillian vincitore dell'Oscar per la sceneggiatura di Schindler's List e candidato per quelle di Risvegli, Gangs of New York, L'arte di vincere e The Irishman. In tv ci era già passato per fare The Night Of, ed è stato un gran successo. Questa sarà ancora meglio.
Kiseiju - La zona grigia (Corea del Sud, 2024) - dal 05/04/2024
La faccenda è tratta da un manga giapponese del Giappone fatto da Hitoshi Iwaaki, artista nipponico; solo che poi arriva un regista sudcoreano con il feticcio degli zombie e dice bello il fumetto, lo prendo e lo porto a casa per una serie tv. Non per un adattamento – maledetto giapponese invasore avrai solo il minimo indispensabile dei miei soldi e mai la mia stima – bensì per un “ambientato nello stesso universo narrativo di Parasyte”. Non so come funzioni con i diritti d'autore, ma comunque bella sòla per Hitoshi. Il regista sudcoreano di cui sopra, invece, è il famigerato Yeon Sang-ho, che da quando ha fatto il grande bingo dei cineasti con Train to Busan (critica&pubblico nella stessa estrazione), si è incaponito quasi esclusivamente su quella roba lì. Ha fatto sì una commedia decente di supereroi contro il capitalismo (Psychokinesis), ma prima e dopo ci ha infilato il prequel animato degli zombie (Seoul Station), il sequel brutto forte degli zombie (Peninsula) e poi si è dato all'ippica con i cavalli zombie. Per resuscitare la sua carriera, Yeon torna ai beneamati morti viventi et similia e firma una serie infra-apocalittica in cui una misteriosa specie parassita aliena cala dallo spazio e si infila nei cervelli umani per prendere il controllo e zombieficare le sacche di carne. La perditempo Jung Soo-in è l'unica su cui, per circostanze casuali, il parassitismo non ha attecchito del tutto, e adesso convive con l'invasore alieno. Armata di un certo non so ché tentacolare, Soo-in incontra il ganzo e maschissimo cacciatore di parassiti Seol Gang-woo, e decide di unirsi a lui alla ricerca della sorella minore dell'uomo vero. Pistolero.
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Sugar (Usa, 2024) - dal 05/04/2024
Questa potrebbe preannunciarsi o come la classica serie paracarro, solida come un cippo miliare sulla Appia; oppure come il più gigantesco maccosa del mese, che comunque è sempre ben accetto. Elenchiamo le motivazioni. Innanzitutto c'è Colin Farrell che fa il detective, ed era già successo nella seconda stagione di True Detective, quando interpretava un protagonista che qualcuno aveva ben descritto come uno con la faccia di un vecchio divano carico di scoregge stantie. Qui però è l'eponimo John Sugar, investigatore privato con i pugni nelle mani, il completo giacca cravatta e pantalone a sigaretta, il capello impomato all'indietro, la pistola facile e un passato misteriosamente traumatico di quelli che ti fanno venire i mal di testa muniti di flashback confusi. Egli viene assoldato per ritrovare la giovane Olivia Siegel, amata nipote di un mammasantissima di Hollywood. Molte bugie, molti segreti, molti colpi di scena, molte frasi a effetto. Il tutto creato da Mark Protosevich, già guercio sceneggiatore di Poseidon, Io sono leggenda e Thor, e diretto da Fernando Meirelles. Non un omonimo, ma esattamente il Fernando Meirelles di City of God e I due papi. Maccosa?
NOW
Mary & George (Gb, 2024) - dal 07/04/2024
Io dico che questa è molto semplice, ma non so se posso cavarmela così sinteticamente. Fatto sta che Mary & George è la serie che guardi o se hai il feticcio per le ricostruzioni storiche di uno dei seicentomila episodi che costellano la lunga parabola della corona inglese – masnada di teneri mentecatti incestuosi; oppure la metti su se proprio vuoi vedere Julianne Moore vestita da pampana mentre recita con un accento inglese discutibile pur innaffiando carisma su chiunque la circondi. La storia è quella della famiglia Villiers. La mamma Mary le prende di santa ragione dal padre malato e manesco; il primogenito George vive con il terrore di tenere nascosta ma non soppressa la propria omosessualità, e quando la avida e ambiziosa Mary gli prospetta un matrimonio d'interesse, egli tenta il suicidio. Un giorno Julianne Moore spinge giù per le scale il marito violento, ammazzandolo. Ma non ci sono soldi per mantenere la famiglia, dunque Mary si risposa in fretta e furia con Sir Thomas Compton. Finalmente ammanicati nel circolo dei privilegiati, Mary e George progettano di farsi notare da re Giacomo I in persona, sovrano che fra le sue caratteristiche ha scelto di avere come segreto di Pulcinella la passione per i maschi giovani e belli.
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Dystopia (Gb, 2019) - dal 01/04/2024 su Prime Video: nel 2037 l'umanità è resa sterile da un virus e si sta lentamente estinguendo. Il generale Vannacci urla: “LA SO!”, dice omosessuali invece che froci perché è un signore, e poi torna nella caverna perché si sta facendo giorno e i troll diventano di pietra con la luce del sole. Nella serie, invece, una coppia di scienziati tenta di trovare una soluzione al virus di cui sopra e per puro caso inventa la macchina del tempo. Pensa un po' che culo. I due tornano al 2017 per impedire l'esistenza del virus, ma fanno danni e gli parte un effetto farfalla esagerato.
Una specie di scintilla (Canada/Scozia, 2023) - dal 02/04/2024 su RaiPlay: questa è tratta dall'omonimo libro per ragazzi di Elle McNicoll ed è la storia di Addie. Ha 11 anni, è autistica e per lei la scuola, nel suo paesino di buzzurri scozzesi, è un vero e proprio incubo. Un giorno è in classe a subire le solite scemenze da bulli grandi e piccini, quando scopre che nel villaggio, in passato, innumerevoli donne furono torturate e condannate a morte con l'accusa di stregoneria. Inizia a indagare più a fondo sul mistero di due sorelle, additate come fattucchiere nella rilassatissima Scozia del XVI secolo.
Crooks (Germania, 2024) - dal 04/04/2024 su Netflix: come improvvisa un tedesco? È per caso dotato di un manuale sulle regole da seguire quando è necessario improvvisare, fornito a ogni neonato tedesco con l'iscrizione all'anagrafe manco a dirlo tedesca? Oppure, fondamentalmente, egli non ha bisogno di improvvisare perché in realtà, quando un piano fallisce, micro-riprogetta istantaneamente creandone uno nuovo da seguire alla lettera? La serie invece parla di uno di Berlino che faceva il ladro, è uscito dal giro, viene costretto a rientrarvi per recuperare una moneta preziosa richiesta da qualche mazinga austriaco, il piano va all'aria, scoppiano sparatorie, rapinatore e autista designato devono fare squadra per avere salva la pelle e improvvisare una via d'uscita.
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Loot (Usa, 2022) - seconda stagione dal 03/04/2024
(avevamo parlato della prima stagione qui)
Extra
Qualche notizia dal mondo delle serie. (a cura di Giulia Ciappa)
Il pilota VPN della settimana: Parish
La serie della settimana: Morte e altri dettagli
Non è Dogme
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Gossip e bionde