Settimana d'interdizione per le novità seriali in streaming, che annaspano fra docuserie che non risparmiano dettagli (John Lennon: Murder Without A Trial) e sacerdoti che fanno pensare al peccato (Gli inviati), ritrovandosi a cercare conforto tra le forti braccia che sanno di polar di Pax Massilia.
Escono
NETFLIX
Pax Massilia (Francia, 2023) - dal 06/12/2023
Ma che meraviglia quando le cose vanno come devono andare. Gli amici di Netflix Italia avevano davanti due opzioni per la distribuzione di questa bella serie polar creata da Olivier Marchal. Potevano soccombere al titolo internazionale improvvidamente scelto da chissà chi, ovvero Blood Coast: troppo generico e banale, avrebbe funzionato solo con una traduzione letterale es. “Dove andiamo in vacanza quest'estate? In Costiera Amalfitana o in costiera insanguinata?”. E invece hanno fatto la scelta giusta andando con il titolo originale francese, Pax Massilia, che sa di storia muscolare di stampo classico, quando gli uomini non avevano paura di afferrarsi a vicenda le pudenda coccolandosele in pubblico in segno di reciproca stima. Pax Massilia è una bella serie polar creata da Olivier Marchal non solo per il titolo azzeccato, ma anche perché è un poliziesco noir ambientato a Marsiglia, perché c'è almeno uno sbirro ribelle con dei baffi ragguardevoli, perché il trailer si conclude con la didascalia “La città trema” e perché è creato da Olivier Marchal, uno che i polizieschi noir li sa fare per davvero – per favore, vi supplico: non toccate le vecchiette e, se non l'avete visto, recuperate 36 quai des Orfèvres. Un esperto capitano della polizia di Marsiglia – famigerato per seguire sempre il suo istinto – accoglie una nuova recluta, un tizio con delle idee tutte sue, nella temeraria squadra speciale che ha messo insieme raccattando qua e là scappati di casa incattiviti e segugi instancabili. Il tutto mentre le forze dell'ordine sono sulle tracce di un pericoloso criminale che minaccia di fare una strage in città.
PARAMOUNT+
Gli inviati (Messico, 2021) - prima e seconda stagione dal 07/12/2023
È inutile che stiamo qui a far finta di essere eterosessuali, cari amici che ci tengono a essere etichettati come eterosessuali: quando vieni a sapere di una serie in cui Miguel Ángel Silvestre – Sense8, Narcos e quella spagnolata di Sky Rojo – appare vestito da sacerdote, ogni singolo sogno incubo erotico fetish gay soppresso, sublimazione di tutti quegli anni da chierichetto a lavare piedi anziani sotto Pasqua, emerge di prepotenza anche se sei felicemente sposato da X anni. Nel caso in cui foste delle anime perfettamente pure, invece, ci tengo a sottolineare che Gli inviati – serie messicana che in occasione dell'uscita della sua seconda stagione sbarca in Italia anche con la prima – è co-creata e co-sceneggiata dal bravo gigione autore di Il Boss del condominio (Emanuel Diez) e ha avuto un paio di episodi diretti dall'amico argentino Juan José Campanella, titolare di un cognome fantastico e anche di un premio Oscar per il Miglior film in lingua straniera grazie all'assai ganzo Il segreto dei suoi occhi. In questa serie di preti che accettano la scienza, due brillanti sacerdoti – un dottore in diritto canonico e un esperto medico – vengono spediti dagli alti papaveri del Vaticano fino in Messico. Devono indagare sulle loscaggini di un presunto guaritore, che ha conquistato i cuori creduloni di un'intera cittadina e anche di tutto il circondario. Quando il guaritore scompare misteriosamente, i due sbirri talari scoprono una comunità psichiatrica ai margini del paese, che nasconde tutti i segreti di cui c'è bisogno per tirare in piedi una prima stagione bella divertente. Nella seconda, gli amici di Gesù tornano in Europa per indagare su tre suore cieche che confessano di avere ucciso una persona crocifiggendola a testa in giù.
Escono anche
Noi, dopo di noi (Turchia, 2023) - dal 06/12/2023 su Serially: dice, il comunicato ufficiale, che la serie accompagna lo spettatore in tutte le fasi della relazione dei due protagonisti, Deniz e Barış, che si incontrano quando hanno vent'anni e poi – in quello che è un vero e proprio viaggio nel tempo e nei ricordi di due persone legate dall'amore e dalla passione – ce la menano per tot puntate con due lustri interi di fisime turche rese ancora più urticanti dagli intricati flashback che punteggiano il racconto del presente.
John Lennon: Murder Without A Trial (Usa, 2023) - dal 06/12/2023 su Apple TV+: dice che questa docuserie in tre parti ha tutto ciò di cui avete bisogno se il vostro diagramma di Eulero Venn delle passioni incrocia i Beatles e il true crime, ripercorrendo l'omicidio di John Lennon dal fatal giorno del fattaccio, l'8 dicembre 1980, fino alla chiusura delle indagini, senza lesinare dettagli. Per dire, nel primo episodio intervistano: la guardia giurata e il portiere del palazzo, un tassista che ha assistito all'attacco, il giornalista radio che ha condotto l'ultima intervista a Lennon quella mattina, il produttore che per ultimo aveva supervisionato il lavoro del musicista, il primo poliziotto accorso sulla scena, il secondo poliziotto accorso sulla scena, il medico e le due infermiere che hanno cercato di salvarlo in ospedale, la zia della signora delle pulizie che stava spicciando l'appartamento di fronte ma aveva le cuffie e non ha sentito nulla, il netturbino che la mattina dopo era di turno in quella zona e il venditore di hot dog preferito di Yoko Ono. Un lavoro di ricerca certosino.
Uno splendido errore (Usa, 2023) - dal 07/12/2023 su Netflix: certamente sarà fatta come si deve, ma questa è tanto una serie per ragazzi. Quando scrivo per ragazzi non intendo i “ragazzi” che a 35 anni sono aggiornati sui trend di TikTok, hanno bingiato Mercoledì e quando parlano di Mare fuori pare di sentire quel sant'uomo di Vincenzo Mollica. Intendo i ragazzi quelli veri. Tratta da un libro di Ali Novak altrettanto per ragazzi, la serie parla di una quindicenne orfana che viene accolta dalla famiglia della migliore amica della fu mamma, che con il marito ha l'hobby delle adozioni (dieci in tutto). Mentre progetta il suo brillante futuro a Princeton, la ragazzina è indecisa su quale fratellastro amare tra quello affidabile e quello misterioso.
Analog Squad (Tailandia, 2023) - dal 07/12/2023 su Netflix: sono anni e anni che il figliol prodigo Pond si è allontanato dai genitori dopo un brutto screzio con il padre. Il vecchio però si è ammalato del morbo della morte e sta per capitolare. Quindi la madre chiede a Pond di fargli visita in ospedale per un ultimo addio, e questo babbeo pensa bene di portarsi dietro una finta famiglia per non fare la figura di palta dello scapolo con mamma e papà. Convoca l'ex fidanzata e ingaggia due giovani attori come figli. Un po' tutti si renderanno conto di quanto sono importanti la famiglia e il muay thai. Parte una maxi rissa in ospedale a colpi di ginocchiate e gomitate. L'ultima parte potrebbe non essere vera.
High Tides (Belgio, 2023) - dal 07/12/2023 su Netflix: un gruppo di adolescenti fiamminghi trascorre l'estate al mare IN BELGIO alla ricerca dell'amore, dell'amicizia e, soprattutto, di se stessi. Lo so. Dopo aver saputo che esistono persone che volontariamente decidono di passare l'estate al mare in Belgio avete smesso di leggere. Lo capisco. Se volete maggiori informazioni sulla serie sappiate che è più o meno la versione belga di Élite o di Outer Banks. Summertime è molto meglio. E comunque non dovrebbe interessare a nessuno che abbia più di 22 anni. Pace.
Tornano
NOW
COBRA (Gb, 2020) - terza stagione dal 05/12/2023
Prima c'è una massiccia eruzione solare che colpisce l’Europa, facendo saltare la rete elettrica e i sistemi di navigazione, lasciando gran parte della Gran Bretagna senza elettricità e creando caos sociale e politico; di conseguenza, il primo ministro Robert Sutherland deve decidere come e dove distribuire un numero limitato di generatori di soccorso per fornire energia. Poi l'esplosione di una nave affondata di munizioni risalenti alla Seconda guerra mondiale devasta la costa settentrionale del Kent, causando centinaia di morti mentre i tentativi di salvataggio vengono bloccati da un attacco informatico, probabile rappresaglia russa; Sutherland e il suo governo (con una maggioranza risicata di nove voti) devono scoprire chi è responsabile mentre affrontano il caos e il panico nelle strade. Infine, il primo ministro scopre che la figlia è coinvolta in un gruppo di protesta ambientale che boicotta la costruzione della rete ferroviaria ad alta velocità, il tutto mentre sta per arrivare in visita il collega di un fittizio stato arabo alleato e l'opinione pubblica esprime il suo dissenso benpensante facendo le pernacchie al governo e creando il caos. Queste, in estrema sintesi, sono le tre stagioni di COBRA, una serie boomer fatta di politicanti conservatori che affrontano il: CAOS. Una sintesi ancora più estrema poteva essere: thriller politico volenteroso ma poveretto, in cui Robert Carlyle interpreta il protagonista Robert Sutherland, ovvero un uomo che porta sfiga.
NETFLIX
Di4ri (Italia, 2022) - seconda parte della seconda stagione dal 06/12/2023
(avevamo parlato della prima stagione qui)
Odio il Natale (Italia, 2022) - seconda stagione dal 07/12/2023
(avevamo parlato della prima stagione qui)
NOW
L’amore e la vita – Call the Midwife (Gb, 2012) -ottava stagione dal 09/12/2023
(avevamo parlato della sesta stagione qui)
Extra
Qualche notizia dal mondo delle serie. (a cura di Giulia Ciappa)
Il pilota VPN della settimana: Bookie
La serie della settimana: Suburræterna
Pensavo fosse morto
Un trailer