Fuori le serie! 🛋️ #281 - Cattivi pensieri sui Red Hot Chili Peppers
Dopo esservi messi in pari con la quarta stagione di Love, Death & Robots (basta una serata), potreste rimanere in ambito fantascientifico e apprezzare la bravura buffa di Alexander Skarsgård in Murderbot, oppure siete stomaci forti e avete voglia di Bad Thoughts.
Escono
NETFLIX
Bad Thoughts (Usa, 2025) - dal 13/05/2025
La scusa per l'esistenza di questa serie bizzarra è nel titolo: cosa succede a spegnere il filtro dei cattivi pensieri e fare o dire tutto quello che il nostro cervello traumatizzato riesce a partorire nei suoi meandri più macabri e nauseabondi? La scusa per l'esistenza, a sua volta, parte dal presupposto – tendenzialmente confermato dal successo globale della commedia stand-up – che tutti abbiamo cattivi pensieri che sopprimiamo con prontezza, a volte anche prima che diventino coscienti. Qua si parla di anni e anni di sensi di colpa cattolici appena intaccati dalla terapia. O almeno è quello che Tom Segura – per l'appunto: comico di stand-up – deve aver detto ai dirigenti Netflix prima di creare, produrre e interpretare in tutti i ruoli possibili uno sketch show che ha il preciso scopo di inscenare l'osceno, lo sgradevole e il tabù (nei limiti consentiti dalle leggi in vigore in tutti i Paesi serviti da Netflix). Bad Thoughts è un Angelo Duro intelligente che approfitta degli Stati Uniti di Trump per trollare le anime belle con una serie di scenette orride e compiaciute, che cavalcano un senso dell'umorismo crasso e macabro, ma non scervellato.
PRIME VIDEO
Overcompensating (Usa, 2025) - dal 15/05/2025
Benny sa di essere gay sin da quando, da bambino, non riusciva a staccare gli occhi da sua manzitudine Brendan Fraser anni '90, mezzo nudo in George re della giungla...?. E fin da allora, preoccupato dalle rampognate degli amichetti, ha scelto di prendere la strada meno complicata: far finta di essere etero e immedesimarsi nel ruolo abbastanza da diventare un talentuoso giocatore di football americano, non l'ambiente più gentile di sempre con gli omosessuali. Nemmeno il più ostile, ma sicuramente non il più gentile. Poi il ragazzo di campagna Benny si trasferisce al college e finalmente può essere se stesso, giusto? Sbagliato, c'è prima tutta una serie da affrontare, creata, scritta e interpretata dal fenomeno dell'internet USA Benito Skinner a partire da esperienze personali che aveva già organizzato in spettacolo teatrale nel 2018.
APPLE TV+
Murderbot (Usa, 2025) - dal 16/05/2025
Quello creato da Martha Wells – per la sua serie di romanzi brevi fantascientifici che hanno come protagonista un cyborg emancipato di nome Murderbot – è un mondo del futuro che si è espanso nello spazio, che ha lasciato il potere politico in mano alle più grandi e cruente corporazioni, e che è finalmente riuscito a re-introdurre la schiavitù rendendo i robot senzienti, ma programmati per eseguire gli ordini. È soprattutto per questo che facciamo il tifo per Murderbot, che il nome se l'è dato da solo – perché no, suona bene, e comunque è sempre meglio di quello vecchio: Unità di sicurezza 238776431 – quando, inaspettatamente, è riuscito ad auto-hackerarsi e a estrarsi dal protocollo di controllo. Ora è un cyborg libero. Ma dopo anni passati a osservare quanto coglioni siano gli esseri umani, gli è passata persino la voglia di ucciderli tutti. Gli va soltanto di guardare la sua serie tv preferita, continuando a far finta di essere al servizio delle persone. Prima o poi ne incontrerà qualcuna di valida.
Escono anche
Kakegurui (Canada) - dal 15/05/2026 su Netflix: è l'adattamento canadese di un manga giapponese. Come fate a non essere ancora convinti di vivere nella miglior linea temporale possibile? Questo appunto fa ancora più riflettere se pensate che l'industria dell'intrattenimento canadese si basa per tre quarti su Céline Dion (a Natale sostituita da Michael Bublé) e per un quarto sulla produzione in massa di film che sono la versione cinematografica di un Harmony. Questa serie sarà bruttissima e parlerà di un collegio esclusivo dove gli adolescenti figli di mazinga fanno a chi ce l'ha metaforicamente più lungo sfidandosi al giuoco d'azzardo.
Reservatet – La riserva (Danimarca, 2025) - dal 15/05/2025 su Netflix: Per Fly è quel regista di provenienza danese che quando era un giovane turco quarantenne, nel 2000, esordiva già maturo con una “trilogia delle classi” – La panchina, L'eredità e Gli innocenti – in cui mostrava la differenza nelle vite di poveri, meno poveri e non poveri. Poi non è che abbia smesso di lavorare Per Fly, per carità, ma lo nominiamo personalmente perché adesso è tornato a fare quelle cose lì. Quindi questa è una storia ambientata in uno dei quartieri più esclusivi di Copenaghen, in cui i poveri muoiono, i meno poveri indagano e i non poveri nascondono segreti.
Dear Hongrang (Corea del Sud, 2025) - dal 16/05/2025 su Netflix: certe settimane, degli intrighi di una potente famiglia di mercanti della Corea medievale ce ne può fregare anche il giusto. Che poi sarà sicuramente divertente, questa Dear Hongrang. Dove c'è una ragazza che non smette mai di credere che prima poi rivedrà il fratellastro, scomparso in circostanze misteriose da bambino, e quando il fratellastro si fa ritrovare e afferma di essere l'Hongrang del titolo, ma di non ricordare nient'altro. Sarà molto giocattolone questo k-drama, ben girato, ricco di segreti e colpi di scena. Decidete voi se è la settimana giusta per gli intrighi fra potenti mercanti vestiti buffi.
Genitori a tutto campo (Paesi Bassi, 2025) - dal 16/05/2025 su Netflix: credo che negli Stati Uniti sia un tormentone assai noto, quello delle mamme di bimbi e bimbe calciatori e calciatrici che seguono l'esperienza ludico-sportiva dei pargoli con inquietante ossessione e manie di controllo. In Europa, si sa, i genitori dei calciatori, nell'ordine: insultano, bestemmiano e menano. Di certo non hanno tempo per essere passivi aggressivi. In questa commedia, i Paesi Bassi negano le loro radici culturali continentali di hooligans e aderiscono allo narrativa delle soccer moms USA, che si fanno i dispetti a vicenda per macchiarsi la reputazione invece di prendersi a testate nelle gengive come si fa dai tempi di Asterix e Obelix.
Rotten Legacy (Spagna, 2025) - dal 16/05/2025 su Netflix: salti fuori la persona che ha ordinato la versione di Succession fatta dal creatore di Élite, che è un po' come proporre di pagare alla romana e poi essere quello che ordina una fiorentina da chilo in mezzo a un tavolo di margherite e quattro stagioni. In Rotten Legacy, il vecchio fondatore e proprietario di un impero delle comunicazioni (la cui punta di diamante è il quotidiano El Báltico) si ammala, molla la gestione degli affari ai figli incompetenti e anche un po' criminali, si ripiglia e fa di tutto per riprendersi la sua azienda.
Il parcheggio muto delle docuserie
NETFLIX
A British Horror Story: la storia di Fred e Rose West (Gb, 2025) - dal 14/05/2025
DISNEY+
La vita segreta delle mogli Mormone (Usa, 2024) - dal 15/05/2025
Tornano
NETFLIX
Love, Death & Robots (Usa, 2019) - quarta stagione dal 15/05/2025
Ovvero diventare uno dei maggiori autori cinematografici viventi e ottenere rispetto imperituro, per poi prendere da parte Tim Miller, il regista del primo Deadpool, e dirgli: voglio fare una serie animata antologica per adulti e voglio chiamarla Love, Death & Robots. Si parla già di un spin-off intitolato Pirati, Ninja & Dinosauri. La prima stagione di Love, Death & Robots era composta da 18 episodi, che nella seconda diminuivano a otto; mentre per la terza sono stati nove. Per non saper né leggere né scrivere, questa quarta stagione è di dieci. Ogni episodio, comunque, rimane diretto da un regista diverso e sviluppato con il proprio stile di animazione. Fra i temi trattati finora, usciti direttamente dalla mente malata di un bambino di cui tutti avremmo voluto essere i migliori amici da piccoli, ricordiamo: lupi mannari soldati, robot fuori controllo, latticini senzienti (promesso), ragni alieni e demoni infernali assetati di sangue. L'ultimo aggiornamento invece prevede: Red Hot Chili Peppers burattini animati diretti da Fincher, il palio di Siena spaziale a dorso di triceratopo, la fine del mondo in campo lungo, animaletti fantascientifici carucci e letali, Rick and Morty con i gatti al posto dei cani, Porco USA invece di Porco Rosso ma con i demoni, elettrodomestici intelligenti / umani stupidi, ancora gatti (ottimo promemoria della vittoria agli Oscar di Flow - Un mondo da salvare).
Pernilla (Norvegia, 2021) - quinta stagione dal 15/05/2025
È una commedia drammatica norvegese vecchiotta, ma che vi lasciamo in qui per un motivo splendido: in originale si intitola Pørni. Che è il nome della protagonista. Che altrove è dovuta diventare Pernilla, poverina. Altro che Moana/Oceania. Comunque Pørni ha fatto due figlie con uno stronzo che non se le calcola e si è pure trasferito in Danimarca; poi ha un babbo che sembra essere tornato adolescente da tanto è scemo; poi ha adottato il nipote quindicenne orfano; e infine, come se non fosse già faticoso chiamarsi Pørni, di lavoro fa l'assistente sociale.
Thank You, Next (Turchia, 2024) - seconda stagione dal 15/05/2025
(avevamo parlato della prima stagione qui)
PARAMOUNT+
SkyMed (Canada, 2022) - terza stagione dal 16/05/2025
È un dramma medicale di elicotteristi e infermieri che lavorano come primo soccorso nel posto più remoto del Canada, abbastanza ghiacciato da scongiurare la presenza di troppi rompiscatole lamentosi, ma non abbastanza da impedire la crescita del grano per fare la farina manitoba. È un procedurale tutto muscoli e niente cervello che punta sul fatto, certamente virtuoso, di dare visibilità a una zona del paese dove vivono ancora molte comunità appartenenti alle Prime nazioni, ma che nessuno si calcola più di tanto.
Extra
Qualche notizia dal mondo delle serie. (a cura di Giulia Ciappa)
La serie tv della settimana: Good American Family
Animondo della settimana: Afro Samurai
High Five della settimana: I cinque migliori episodi di The Young Pope
Torna Lena
Buffy Reboot